realtà virtuale

Se avete la passione dei computer allora con me sfondate una porta aperta,
Sono uno di loro, uno degli schiavi nel tempo dell'inganno universale,
George Orwell ne aveva previsto l'esistenza e colto l'essenza,
e predetto letterariamente, anticipando i tempi,
che nella solitudine dell'uomo il virtuale avrebbe assorbito il reale.
Nel terzo millennio si diventa residenti, per sentirsi meno soli,
non sentirsi uno zero senza altro dopo la virgola,
Per ritrovare se stessi e tante altre motivazioni
che ti elencherà più dettagliatamente il mio analista.
Se guardi le mani, sembra che tutto sfugga dalle dita,
che ogni sensazione sia figlia soltanto di un istante
e la nostra esistenza, amori e sentimenti compresi,
si cancellino continuamente senza nemmeno preavviso.
L'immaginazione è l'unico modo che conosco per aggirarla,
e quale mezzo ha maggiore efficacia nell'elaborarla se non il computer.
E' la condizione ideale per coltivare il disordine mentale,
che coinvolge ogni cuore innamorato, tenendo a mente
che con la realtà, quella dura e cruda, si dovranno infine fare i conti.
Sul filo scorre una missiva spesso senza mittente.
si palesa in sembianze da fiaba: la donna angelo, il principe azzurro.
un messaggio in bottiglia gettato a cuori affini nel cyberspazio,
uno scambio vis a vis con qualcuno lontano,
un semplice click apre ogni finestra del mondo e lo pone alla tua portata.
Una rivincita sulla rampante modernità, da cui fuggire sempre più spesso,
in favore di qualcosa o qualcuno che ti riempia di senso.
In un futuro molto futuribile di mirabolanti previsioni,
sullo schermo di infiniti pixel ne vedremo delle belle.
C’è un periodo della vita, e assorbe peraltro la sua quasi interezza,
nel quale l’amore viene evocato dalle parole e dai pensieri, più che realmente vissuto, e alimentato da fantasie inconsce e non, anziché circoscritto, come un fuoco sacro il cui l'angelo purificatore prevale sul devastante effetto delle fiamme.
Chi ha bisogno d'amore non ha molta energia da spendere altrove
L'amore romantico è un'ossessione. Ti possiede. Si perde la percezione di se stessi. Non riesci a smettere di pensare ad un altro essere umano.
Immagini di trascorrere con lui tutto il tuo tempo nel modo più divertente, appagante, gratificante a tutto tondo.
Il desiderio talvolta è corrisposto talaltra invece ci mette a dura prova.
Affettuoso quanto basta, solerte e presente solo se richiesto
L’amore è il regno della mistificazione, il luogo dell’anima nel quale il travisamento della realtà è non solo tollerato ma addirittura preteso.
Una realtà virtuale nella quale ci vogliamo immergere anima e corpo senza volerne più uscire, irrazionalmente, come chimica pura, intesa alla stregua di una alchimia. Se questa realtà potessimo davvero riprodurla,
con occhi diversi, diversamente usati ed esaltarla
attraverso una macchina fino a renderla perfetta?
Il cinema ne ha anticipato l'idea, la realtà già lo ha reso possibile.