martedì 10 febbraio 2015
amare
Ama il prossimo tuo come te stesso.
Ripaga l'amore con la stessa moneta
con gli stessi gesti
con lo stesso rispetto.
Un insegnamento antico come l'uomo.
Invece uccidiamo ogni giorno persone che ci amano
amano quello che siamo.
Senza rimorsi qualcuno anche se ne vanta
altri invece lo fanno per far parte delle pecore
nel gran gregge.
Spesso per ideologia o incapacità
oppure mancanza d' orecchio
la maggior parte delle persone
ha in grande disdegno la riflessione oltre che la grammatica.
Così spesso restando "a piedi"
s'interroga si dispera
su ciò che è distruttivo in una relazione
convinti che le donne preferiscano gli - STRONZI -
e del come valga la pena arrovellarsi
per proporsi in tal modello.
Per noi uomini questo è sempre stato il gran dilemma
come l'essere o non essere d'Amleto.
Fin dalla mia più tenera età
una freccia di dolore si è piantata nel mio cuore.
Madre natura mi aveva dato un bell'aspetto
gentile d'animo e veloce d'intelletto
ma tra le tante fortune che ho avuto
anche quella di non saper sfruttare la debolezza delle donne.
Pertanto mio malgrado mi rimetto
tra quelli che con le donne
son stati sempre a rincorrere più che d'esser rincorsi.
La rabbia o forse è gelosia
perché vedevo che con le donne
la spuntavano sempre loro alla fine gli - stronzi -.
Potevi spremerti l'anima far salti e piroette
non si rovesciano gli ordini .
Impossibile.
I buoni sono i teneri amici i confidenti
quelli che parlano vi ascoltano.
Gli altri sono i vostri pensieri
i vostri sussulti le vostre priorità
quelli a cui concedersi.
Fare di tutta un 'erba un fascio è troppo facile e scontato.
Potrei fare una lista di clichè lunga come la fame
sulla controparte maschile...ma evito.
Apriamo questo argomento tribolato
pieno di pene morali inflitte
perchè se non da altre
spesso è da se stessi che dobbiamo partire.
Credere che ci siano metodi per relazionarsi agli altri
è cosa assai creduta e diffusa.
Mi è capitato e spesso ancora capita
di sentire un vero e proprio tormento.
Quel che dico adesso non è per insegnare ma a chiarir le idee
anzi vista la parola "Amore" a confondervele.
Non vi spaventate è proprio della filosofia
suscitare dubbi ed interrogativi
seminare meraviglia e sconcerto.
A questo mi serve scrivere
quella che chiamiamo realtà
altro non è che il nostro mondo tra fantasia e razionalità.
Detto questo e divagando spesso
siamo giunti al nocciolo della questione.
Se ti domando cosa è l'amore sai rispondermi ?
Se riuscirai a dare una risposta scoprirai
che tutti gli altri son pretesti mezzi strumenti.
Ciò che la mia mente cerca faticosamente di rendere immagine
al fine di essere compresa
non è un trattato sull'amore
lungi da me farlo entrare in questo groviglio.
Mi accontento umilmente di fissare uno o due punti
al fine di rendere più facile
ciò che così difficile è trovare
per quella gran parte che si arrende
accontentandosi del poco o niente.
Se si sfugge al fine escludendo i coinvolgimenti
illudendoci di avere tutto sotto controllo
anzi peggio ancora
credendo nella sicurezza di qualcosa
bellezza denaro tranquillità
saranno l'illusione d'avere vinto
soddisfacendo noi stessi.
Smetteremo di cercarlo certi di aver raggiunto lo scopo
Invece lo abbiamo perduto per sempre
E' fondamento di ogni gioco avere regole precise
stravolgendo le quali il gioco perde significato.
L'amore non è l'eccezione che conferma la regola.
Senza regole non avremmo voluto giocare da bambini
urlando e piangendo
ci saremmo fermati dicendo " non gioco più"
rancorosi ed ostili per quel che ci avevan tolto.
Poi non avremmo voluto giocare mai più.
L'amore è una religione ed è la religione
il suo centro di gravità permanente.
L'amore ha il suo dogma nella vita.
Avere regole immutabili ed inalterabili dalle mode del tempo.
Non può essere patteggiato nè corrotto.
Fedeltà rispetto cura
sono gli ingredienti che lo compongono
poi come in ogni ricetta
ognuno personalizza a piacere
...et voilà l'amore è servito.
C'è rischio di indigestione a mangiare troppo veloce.
L'amore ha bisogno dei suoi tempi
di pause e silenzi per essere di nuovo desiderio.
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