lunedì 9 febbraio 2015

la rivoluzione degli ombrelli x

Non c'è un'offensiva di pioggia di cui l'assedio sia in corso 
tra le vie di una città colorata nella moltitudine di ombrelli.
dove colori e vita ruotano variopinti e la vivacità 
che dimostrano connota la loro età ancora felice.
Non ci sono passanti che sembrano danzare 
schivando pozzanghere, scivolando sotto la pioggia
e scrivendo nell'aria note da canticchiare, 
Qui le emozioni volteggiano solo nell'animo,
trapelano dagli sguardi , fuoriescono nelle voci ancora squillanti
che inneggiano alla libertà, alla democrazia, al suffragio universale
nei volti adolescenti e nell'età di chi ha speranza e l'impegno 
del voler cambiare le cose del mondo.
Con mamma dietro che ha preparato 
panini, frutta e biscotti per loro 
e di tanto in tanto vengono a controllare
che abbiano addosso la "maglietta della salute"
sotto quella maschera antigas a forma di ombrello
Hanno preso possesso delle strade, delle piazze
sognano le gesta epiche di chi li ha preceduti 
Lo stesso cuore di falco sognatore di utopie
che bloccò il carro armato sbarrandogli la strada
nell'immensa piazza del mondo a Tienanmen
e se guardi bene non è altro che la storia 
del cavaliere contro il drago. 
Già nel nome che hanno scelto " la rivoluzione degli ombrelli", 
l'idealismo romantico traspare in filigrana
..e non perché parliamo d'ombrelli !!
L'ultimo disperato stimolo alla nostra coscienza
assopita e assuefatta alle date segnate in rosso dal sangue
sopra un calendario perpetuo di guerre e battaglie. 
Le persone si spostano da un lato all'altro del mondo 
diventato un tapis roulant dove la velocità aumenta 
con nessuna possibilità di potersi fermare.
Fuggono dalla fame, dalle guerre, 
mischiati come le carte d'un mazzo, senza più identità, 
da usare in ogni modo purché il soggetto 
principale del gioco di prestigio sia la carta
La menzogna e la truffa,
l'ingiustizia della storia e la smania di avere sempre di più.
Caino che ogni volta infierisce su Abele uccidendolo
nonostante abbia tutto il mondo a disposizione.
Opposti e avversari, uno di fronte all'altro
quando non si vede nient'altro 
che gli interessi, il profitto e il potere
e poco lontano più in là, tutto è lì pronto a disposizione
ma anche solo qualcosa che vuole semplicemente essere onesta
Non solo una diversa visione dell'esistenza 
ma un'idea di armonia e di pacifica convivenza 
senza sfruttare con l'alienazione il più debole
Romantici utopisti contro machiavellici materialisti
Il teatro di guerra è Statue Square, 
davanti alla sede centrale della Hong Kong-Shanghai Bank 
i soldi di milioni di investitori della Cina comunista
I giovani di Occupy Central sono i " buoni" . 
Adesso si sono messi in testa di giocare a scacchi 
contro il partito oligarchico repressivo cinese
per un finale scontato, che sfocerà in un ennesimo bagno di sangue
Una rischiosa partita in cui non dovranno forzare l'attacco 
e scoprire il fianco all'attacco delle torri e degli alfieri.
Ci stanno insegnando come far tesoro e quanto sia difficile 
conquistare diritti inalienabili e il dovere di difenderli,
vigilando attentamente su ogni sopruso.
Ma deve essere un tarlo nella mente dell'uomo libero moderno.
quello per cui una volta liberato debba richiudersi da solo in una gabbia.

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