novembre

Quando arriva novembre mi preparo per andare in letargo,
Accumulo l'olio spremuto da due settimane , la frutta secca ,
la soia nella credenza. le castagne ed il vino novello.
Accumulo libri da leggere, film da guardare,
Accumulo sciarpe da avvolgere intorno al collo,
Accumulo legna da ardere nel focolare, cuscini da sistemare sul divano,
plaid di lana da mettere sulle gambe.
Accumulo ricordi estivi che scivolano leggeri
con sottofondi di musiche lente come ere geologiche,
Accumulo atmosfere avvolgenti di liquido amniotico
dall'aroma di cioccolata calda e tisane fumanti.
Accumulo un tempo ne troppo lungo ne troppo corto
in cui condensarsi in un’aria sognante
quasi a nascondermi da occhi inopportuni.
Ecco tutto è pronto e comprovato
un concavo in attesa di un convesso,
Un nido, con tutto ciò che lo rende il luogo
per eccellenza per depormi come uovo.
C’è una parte di me che torna per trovare una voce
morirà dalla voglia di esprimersi, con mente aperta
a cercare il lato sorprendente e poetico delle cose