A lungo ho creduto di essere una stella fissa, ma non lo sono,
sono un pianeta vagante che non serve per orientare il cammino.
Non sono d'aiuto a coloro che vogliono vederci chiaro, dentro di Sè,
che hanno il coraggio di guardare in profondità, dentro il loro abisso.
Gli schemi ripetuti, le maschere che hanno indossato,
le corazze e le barriere che hanno creato per diventare ciò che sono.
Io posso dirti fa’ così: sii sempre te stessa,
non smettere di nutrire quel che è la tua essenza.
La tua bellezza fulgida, il tuo orgoglio.
Ogni giorno, in ogni circostanza,
fa’ che le nubi avvolgano i tuoi luoghi in fondo all’addome e la pioggia dirompa, quando qualcuno voglia minacciarli. Non lasciarli entrare, non troppo, lascia che il sereno resti sereno variabile.
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