Non ho mai rimpianto la giovinezza.
Ha una visione monocromatica del mondo.
Divide con taglio netto la realtà in luce ed ombra,
cancellando la complessità, l’ambiguità,
la mutevolezza di ogni sfumatura,
con una palette unica, intinta nel bianco o nel nero.
Solo lo scorrere del tempo e quindi con l'età
si aggiunge un'infinita varietà di colori,
in grado di suscitare emozioni diverse,
nel caleidoscopico spettro visivo della nostra vita.
Quanti possono affermare di aver colto il giusto aspetto,
prima che il nostro tempo fosse maturo per decifrarlo.
Lo stesso della natura, che esercita adesso su di noi
un'attrazione quasi magica e l'alone di magia si espande,
fino ad avvolgere lentamente ogni aspetto della nostra vita.
Solo questo basterebbe per ispirare un frizzante buonumore,
dove cullarsi in un'atmosfera di raccolta serenità.
Così affascinante, poiché la scintilla che la scatena,
rimane per noi assolutamente misteriosa,
ed offre infinite possibilità per interpretare
in maniera più personale e creativa la nostra vita.
Ecco, ad un tratto smetti di guardare indietro,
ti concentri sul presente, con nessuna nostalgia,
L'effimera giovinezza che svanisce non spaventa più.
Così approssimativa, inconcludente, cupa e sofferente.
Impedisce di amare veramente tutto ciò che ci circonda.
Benvenuta tra noi, tra noi che adoriamo la vita.
Nessun commento:
Posta un commento