Andò via con un pretesto
camminando sui sassi medievali,
senza trovare la parola precisa,
quella perfetta che rende l'idea
incantato dalla mezzaluna che splendeva romantica
precipitata giù dal cielo in tante schegge,
Evidenziava quel dettaglio d'espressione
che la ruga dritta mista alle piegature
irritante scolpiva sulla faccia perplessa.
La sua mente immorale vagava nel libero arbitrio dei sensi
in cima scalando il ludico sistema del piacere,
per provare l'ebrezza là dove osano le aquile,
lì dove neppure un miracolo può distinguerle
Fossero fiori sarebbero mani aperte o pugni chiusi.
Fu quando si chiese per cosa vale la pena di vivere
che il dolore prese a togliere a tutto un senso
e lentamente lievitando come il pane
riempire l'intera gamma dell'ordine in natura.
In sua assenza, andarono in onda le repliche.
Le sue vedute, di certezze senza innovazione
presto sarebbero diventate illusioni,
avventuratesi nel buio senza catarifrangente
di un sentimento dove entri con il tuo profilo.
A volte questa coincidenza è senza capo ne coda,
e alla scadenza reclama il suo diritto di proprietà
quando passato l'eccesso, gli stenti, le privazioni,
si pagano i mercanti che il pedaggio è alto per ogni liberazione.
.
PeSte@2015
giovedì 30 aprile 2015
mercoledì 22 aprile 2015
Il Cigno Nero x
Il muoversi volutamente lento
in atti continui nei quali volteggia
accelera il cuore fino a farla ansimare,
sotto le luci accese sopra il palcoscenico
Le altre la seguono danzando
come si susseguono le note di una canzone,
Belle, vulnerabili, espressive: sembrano farfalle.
Risalta una continua unione nel movimento e nella forma
che la fa brillare alta nel firmamento,
riflettendo se stessa effimera come una luna in eclissi, e lei luna
cerca la perfezione dell’emozione in quel cielo.
La sciocca mania che ha questa disciplina,
di obbligarsi a dare sempre il meglio di se'.
nella smisurata e sublime “arte”,
comparata la sua a quella delle altre,
Profonda è l'incertezza della sua anima
sporgente nel lato oscuro di sé mostrando la parte in ombra
per farsi fredda e scura di disincanto.
Ha una fragilità pronta a spezzarsi,
e conflitti di forze da incanalare e addomesticare.
Distruttiva quando intorno c'e la tendenza
a dividere ogni cosa in giusto e sbagliato,
con chi vuole dare una risposta a tutto,
Mai disposta a trasformare se stessa
un cigno nero in cigno bianco,
incalzata dal pregiudizio degli altri .
Non ha un ché di solidale con quell'essere,
così ovvio, nella più scontata e tipica maniera,
Sempre a vedere cosa fanno gli altri,
piuttosto che a osservare se stesso,
sentendosi pieno d'invidia perché là davanti, le altre ,
riescono ad essere più visibili.
Non si lasciano andare al risentimento
alla rabbia per le proprie persecuzioni
oppure provando un'emozione distruttiva,
Lei viceversa la esprime liberamente
realizzando l'impossibile e tutti vorrebbero essere come lei
Ma la invidiano davvero, e per cosa ?
Qualcosa per loro irraggiungibile, lei così lontana
preoccupata soltanto di prendersi cura di sé
Non è forse il miglior modo
per mantenere nei confronti degli altri la giusta distanza?
Scegliere di remare controcorrente, l'altra faccia della medaglia
essere il buio che rende possibile la luce,
Ammettere la duplicità insita in ciascun individuo
che non può essere negata.
seppure con la speranza di comporla un giorno in un tutt'uno.
Non sono forse questi i bisogni della nostra anima
quando tutto quello che la riguarda è sacro ed elevato?
Anche se devi vivere nella solitudine e nella sofferenza.
alla sofferenza pian piano prendi l'abitudine,
e l’abitudine alla sofferenza aiuta a tener duro.
quando l’ansia ti chiude in una morsa
nel cercare di voler raggiungere il massimo,
L’importante per lei è stare sul palcoscenico
tutto il resto è soltanto rumore di sottofondo.
Chiunque provi tale sentimento
non deve lasciarsi scappare l'opportunità che la danza offre,
allora lasciate libera la mente senza arrovellarla, inacidendovi lo stomaco.
Imparate a credere di più nelle vostre capacità.
Non abbandonatevi al senso di impotenza nel provare invidia.
L'invidia non consiste nel desiderare il successo degli altri,
ma provare fastidio di fronte alla loro felicità.
Accetta di pagarne il prezzo senza curarsene
per rimanere concentrata e danzare.
5, 6, 7, 8 ... i numeri con i quali un giorno
ognuno dovrà fare i conti.
.
PeSte@2015
in atti continui nei quali volteggia
accelera il cuore fino a farla ansimare,
sotto le luci accese sopra il palcoscenico
Le altre la seguono danzando
come si susseguono le note di una canzone,
Belle, vulnerabili, espressive: sembrano farfalle.
Risalta una continua unione nel movimento e nella forma
che la fa brillare alta nel firmamento,
riflettendo se stessa effimera come una luna in eclissi, e lei luna
cerca la perfezione dell’emozione in quel cielo.
La sciocca mania che ha questa disciplina,
di obbligarsi a dare sempre il meglio di se'.
nella smisurata e sublime “arte”,
comparata la sua a quella delle altre,
Profonda è l'incertezza della sua anima
sporgente nel lato oscuro di sé mostrando la parte in ombra
per farsi fredda e scura di disincanto.
Ha una fragilità pronta a spezzarsi,
e conflitti di forze da incanalare e addomesticare.
Distruttiva quando intorno c'e la tendenza
a dividere ogni cosa in giusto e sbagliato,
con chi vuole dare una risposta a tutto,
Mai disposta a trasformare se stessa
un cigno nero in cigno bianco,
incalzata dal pregiudizio degli altri .
Non ha un ché di solidale con quell'essere,
così ovvio, nella più scontata e tipica maniera,
Sempre a vedere cosa fanno gli altri,
piuttosto che a osservare se stesso,
sentendosi pieno d'invidia perché là davanti, le altre ,
riescono ad essere più visibili.
Non si lasciano andare al risentimento
alla rabbia per le proprie persecuzioni
oppure provando un'emozione distruttiva,
Lei viceversa la esprime liberamente
realizzando l'impossibile e tutti vorrebbero essere come lei
Ma la invidiano davvero, e per cosa ?
Qualcosa per loro irraggiungibile, lei così lontana
preoccupata soltanto di prendersi cura di sé
Non è forse il miglior modo
per mantenere nei confronti degli altri la giusta distanza?
Scegliere di remare controcorrente, l'altra faccia della medaglia
essere il buio che rende possibile la luce,
Ammettere la duplicità insita in ciascun individuo
che non può essere negata.
seppure con la speranza di comporla un giorno in un tutt'uno.
Non sono forse questi i bisogni della nostra anima
quando tutto quello che la riguarda è sacro ed elevato?
Anche se devi vivere nella solitudine e nella sofferenza.
alla sofferenza pian piano prendi l'abitudine,
e l’abitudine alla sofferenza aiuta a tener duro.
quando l’ansia ti chiude in una morsa
nel cercare di voler raggiungere il massimo,
L’importante per lei è stare sul palcoscenico
tutto il resto è soltanto rumore di sottofondo.
Chiunque provi tale sentimento
non deve lasciarsi scappare l'opportunità che la danza offre,
allora lasciate libera la mente senza arrovellarla, inacidendovi lo stomaco.
Imparate a credere di più nelle vostre capacità.
Non abbandonatevi al senso di impotenza nel provare invidia.
L'invidia non consiste nel desiderare il successo degli altri,
ma provare fastidio di fronte alla loro felicità.
Accetta di pagarne il prezzo senza curarsene
per rimanere concentrata e danzare.
5, 6, 7, 8 ... i numeri con i quali un giorno
ognuno dovrà fare i conti.
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PeSte@2015
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